sabato 22 ottobre 2011

CENERENTOLA SI TRASFORMA IN PRINCIPESSA

Ieri mattina non mi sono sentita bene e non capisco perchè; ho rimandato tutte le commissioni al pomeriggio e così sono arrivata trafelata e con la mia giacca fuori moda, all'inaugurazione della mostra su Stefano Bruzzi "La poetica della neve" (adoro la neve e l'atmosfera ovattata e romantica che trasmette!). Nell'atrio del teatro mi è stato chiesto il biglietto d'invito, io ho spiegato, in buona fede, che non avevo avuto il tempo di passare a casa per prenderlo e per migliorare il mio aspetto, senza precisare che non avevo neanche guardato la posta degli ultimi giorni, convinta quindi che fosse in casa; la signorina ha insistito che l'inaugurazione era solo ad inviti ma poi mi ha lasciato passare.Inoltre un paio di miei "buonasera" non hanno avuto risposta. Forse sorrido poco o lo dico troppo piano o forse...c'è un motivo che mi sfugge! Pur controllandomi ho cominciato a star male e all'uscita, lo sapevo, ho pianto come una ragazzina. Forse è per questo motivo che quando ho aperto il quotidiano ed ho scoperto che era cominciato un concorso letterario per frasi/aforismi d'amore, ho preso carta e penna ed è tutta sera che scodello parole che non ricordavo più! Ridicolo alla mia età? No! Perchè IO questa sera sono regredita alla mia adolescenza, quando per me esisteva solo la scuola e l'atletica e forse non era ancora completato il mio sviluppo, ma ora mi prendo la rivincita e se queste parole non mi servono più, e se tutti hanno sempre pensato di trattarmi come Cenerentola, IO, NELLA PROSSIMA VITA, con queste meravigliose frasi, incanterò un PRINCIPE e diventerò una PRINCIPESSA e non piangerò più o ci sarà sempre chi asciugherà le mie lacrime. Ho sempre vissuto di sogni, di fantasie di quelli che io chiamo "ESERCIZI MENTALI" Questa notte sogno favole, domani ritorno al fronte e alla guerra, so che lo farò...ora lasciatemi sognare!

4 commenti:

  1. perchè non fai una raccolta di tutti i tuoi scritti e ne ricavi un libro ?
    Se anche non lo vorrai pubblicare, potrai sempre lasciarlo di ricordo ai tuoi nipoti.

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  2. pensionata arrabbiata24 ottobre 2011 alle ore 08:20

    Perchè pubblicare un libro costa molto, io sono parsimoniosa (forse troppo). Perchè quello che scrivo non interessa nessuno ora, ancor meno ai miei nipoti fra qualche anno. I tempi cambiano in fretta ed anche il modo di pensare e di vivere

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  3. va bene se la pensi coì, però una raccolta anche solo personale, potresti farla. Ritengo che sarebbe comunque interessante.

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  4. pensionata arrabbiata27 ottobre 2011 alle ore 09:28

    Ci penserò e ci proverò.

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