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domenica 7 novembre 2021

LA FAMIGLIA... La prima pietra della società

 


Consapevole che il mio commento, scritto direttamente sulla fotografia  non si legge, lo trascrivo:
uscivo per la prima volta dopo il parto, con tutta la mia famiglia: papà, mamma, fratello Camillo, fratellino Livio, il mio pirmogenito Stefano di 2 anni e l'anziana cugina di mio padre, Teresita nata nel 1901, per andare a Momeliano a far visita agli zii Tina e Livio Senior. Lungo il tragitto verso Momeliano avevo fatto tappe a S.Nicolò e Gragnano dalle zie e prozie per presentare la mia bambina nata da 36 giorni!
*La famiglia è la prima pietra per costruire una società dove vivere e coltivare gli affetti sinceri e la solidarietà e poi praticarla nei confronti del prossimo.*



QUESTA SERA VORREI RIAVVOLGERE IL FILM DELLA MIA VITA E.......RIVIVERLA ESATTAMENTE COME L'HO VISSUTA REGALANDO ALLE POCHISSIME PERSONE DALLE QUALI MI SONO LASCIATA AVVICINARE IL MIO AFFETTO SINCERO, IL MIO ASCOLTO PER GLI AFFANNI DEGLI ALTRI, IL MIO ENTUSIASMO NEL CONDIVIDERE LE BELLEZZE DELLA NATURA, LA MIA COMMOZIONE NELL'ASCOLTARE LA DOLCEZZA DI CERTE MUSICHE E, SEMPRE, LA MIA SINCERITA' E LA MIA LEALTA' SENZA COMPROMESSI E SENZA NIENTE CHIEDERE. DI COME HANNO VISSUTO GLI ALTRI VICINO A ME, IGNORANDO LA MIA FORSE ECCESSIVA SENSIBILITA', NON VOGLIO PIU' DARMI PENSIERO, SE LA VEDRANNO CON LA LORO COSCIENZA E, PER CHI CREDE, DOVRANNO RENDERE CONTO AL MOMENTO DEL GIUDIZIO SUPREMO CHE ARRIVA, PRIMA O POI, PER TUTTI! IN QUESTO PRECISO MOMENTO STO PENSANDO SEMPLICEMENTE ALLE POCHISSIME COSE CHE SONO STATE BASILARI NELLA MIA VITA: LA FAMIGLIA E I SENTIMENTI. LA FOTO CHE HO PUBBLICATO NE E' UNA CHIARA E SEMPLICE DIMOSTRAZIONE!!!

martedì 24 agosto 2021

PANATHLON: PREMIO PER MEDIA VOTI SCOLASTICI E RISULTATI SPORTIVI

Condivido con i miei lettori questo pezzo della mia storia personale, riaffiorato alla memoria per un articolo apparso sul quotidiano "Libertà" della mia città (Piacenza), relativo ad un premio sportivo che, almeno qui a Piacenzas si era perso nel corso del tempo, ma che sembra verrà ripristina: il Panathlon!
Spero di fare cosa gradita dando una breve spiegazione di che cosa si trattava.
In poche parole il Panathlon era un premio assegnato ai 5 studenti (almeno qui a Piacenza erano 5) tra tutte le scuole superiori, che raggiungevano il punteggio migliore.

Per assegnare il premio Panathlon, gli esaminatori dovevano sommare la media dei voti conseguiti nell'anno scolastico a quella che era la valorizzazione della prestazione sportiva. A questo proposito occorre che spieghi ai non addetti ai lavori che le varie discipline sportive hanno una loro valorizzazione per i risultati ottenuti. Poi gli esaminatori sommavano la media dei voti e la valorizzazione della prestazione secondo lo sport praticato (sulla base di un regolamento internazionale) e quindi venivano scelti i 5 studenti/atleti con il miglior punteggio.

Perchè parlo di queste cose? Perchè nel lontano 1962 sono stata una dei 5 studenti/atleti ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento del Panathlon. sulla base dei risultati atletici e scolastici ottenuti nel 1961.

Sono passati tanti anni ma ho un ricordo preciso di quella bellissima serata al grande albergo / risorante Roma della città di Piacenza che ho voluto condividere con la lettera poi pubblicata dal quotidiano Libertà e che trovate di seguito.

Lettera pubblicata da Libertà domenica 15 agosto 2021


In colore rosa antico: Certificazione prestazioni sportive valide per il conseguimento del premio del Panathlon.
In colore bianco / grigio: Comunicazione dell'assegnazione del premio, con foto della medaglia.


Lettera del famoso giornalista Vincenzo Bertolini, responsabile delle pagine sportive del quotidiano Libertà, con la quale mi inviava le foto scattate durante la cerimonia di assegnazione del premio Panathlon presso l'albergo ristorante Roma.


La foto ricordo di quella serata per me magica, che che mi ritrae al centro di fianca alla compagna di squadra Carlina Pattori che diventerà una delle più apprezzate allenatrici Piacentine.


 

domenica 20 dicembre 2020

Estate 1977 - Croara

Anno 1977. la mia famiglia con i miei 2 bambini e al centro mia cugina Eliana (molto più giovane di me quindi compagna di giochi dei miei figli) a Croara, nella collina prospicente il famoso Country Club.

venerdì 22 maggio 2020

LETTERA MANOSCRITTA DEL 1961-CONGRATULAZIONI PER IL DIPLOMA-ALOJA MARILISA

Anche oggi, anzi ieri 21/5/2020 giovedì, dato che è passata la mezzanotte, ho dedicato qualche ora a smistare vecchia corrispondenza conservata dai miei genitori e così ho ritrovato e riletto le lettere inviatemi dagli zii e dalla nonna paterna per congratularsi con me per il diploma in Ragioneria conseguito a luglio 1961. Vicino alla lettera avevano spillato il biglietto da visita con già stampato il titolo appena conseguito e .....l'irriverente presa in giro per i bei voti, scritta da mio cugino Salvatore (Rino) Aloja più grande di me di 6 anni. (Questa sera vinco un certo malessere insolito dedicandomi a compiti non faticosi)

mercoledì 20 maggio 2020

LETTERA MANOSCRITTA DEL 1957 DA UNA SEDICENNE-ALOJA MARILISA

Oggi ho trovato una cartelletta contenente vecchia corrispondenza raccolta in casa dei miei genitori quando loro non c'erano più e che non avevo ancora smistato. Pubblico una mia lettera del 20/7/1958 alla nonna e agli zii materni scritta nel luglio 1958, che rappresenta l'importanza degli affetti familiari di quell'epoca o, comunque,l'affetto di una sedicenne, cioè io, verso la nonna, tutti gli zii e le zie sia materni che paterni e questi affetti erano il "tesoro" che ogni ragazzo e ragazza aveva in dote nascendo in un'epoca in cui c'era meno benessere ma principi e valori che aiutavano ad affrontare la vita. Gli ANZIANI non cadevano come foglie autunnali scosse dai venti del "Covid - 19"!!!

martedì 25 febbraio 2020

In memoria della mamma

Se il mio pensiero va alla mamma, alla vita che si viveva negli anni della mia infanzia e giovinezza, gli anni del dopoguerra, dipende dall'aridità di questi anni della mia vecchiaia. Continuerò a tentare di far sentire la mia voce e le mie intuizioni che vanno al di là delle apparenze!!!

martedì 22 ottobre 2019

succo di melograno fatto in casa senza estrattore!

Il frutto del melograno mi scatena il ricordo della nonna Ricciardina, della sua casa e del suo giardino in via Guastafredda a Piacxenza. A primavera mi aveva indicato i fiori del melograno e qualche mese dopo aveva raccolto il frutto e me lo aveva fatto gustare tagliandolo a metà....ricordi indelebili...anche del glicine arrampicato fino al terrazzino delle camere da letto, dei fiori di altri arbusti: la serenella, la palla di neve, il melo cinese....e quelli piantati a primavera: i gerani, le begonie, le petunie....un mondo di ricordi che mi hanno accompagnata tutta la vita distogliendomi dalle preoccupazioni e ripagandomi dalle delusioni....decisamente....TROPPE!!!

lunedì 15 luglio 2019

MICHELE - IL NIPOTINO TIFOSO DEL MILAN


Da notare la minaccia bonaria che mia figlia rivolge al papà del suo bambino:<< se non ti comporti bene gli compro la maglia della Yuve!!!; E' un incitamento affinché il bimbo cresca senza certi atteggiamenti che, inevitabilmente caratterizzano tutti i maschi appartenenti all'altra metà del cielo, che non danno importanza a modi garbati, gentili e rispettosi dell'anima gentile delle donne, sia che si tratti della mamma o di una futura fidanzata e poi moglie.
Forse con questo Post, che ritrae il mio nipotino, si capisce perché da qualche anno scrivo meno, anzi scrivo poco:  ho avuto questo dolce impegno: sentirmi ed essere sempre a disposizione di mia figlia e del bambino in caso di necessità o di malattia dell'uno o dell'altra alterandomi con mio genero (che era impegnato in turni) alternandomi anche con l'altra nonna.....ma sempre sono stata "a disposizione"  sentendomi inpegnata in questo ed "in niente altro!!!".

venerdì 18 gennaio 2019

SALTO IN ALTO - METODO ANNI '"50" E "60" VENTRALE

Questa è la mia fotografia mentre eseguo un salto in alto con il sistema ventrale nel 1960 in preparazione dei campionati studenteschi. Libertà mi ha regalato la sua pubblicazione di seguito alla mia lettera che "catturo": un grande ringraziamento a Libertà!!!

venerdì 11 gennaio 2019

Peppone 24 maggio

Quando ho visto per la prima volta questo film e questa scena, ero piccolissima, ma ne avevo capito il significato perhè ascoltavo i grandi ed i loro discorsi sulla guerra, sulla politica, sui politici....memorizzavo avvenmenti, vicissitudini vissute dai genitori, dai familiari, e scelte di vita! Questa scena è un capolavoro di realtà mista ad arguzia!!! P.S.: questo video lo avevo già scelto il 13/9/2015 per il mio profilo F.B. e per questo mio Blog ma era ideato da texpedro che non trovo più; questo che ho catturato è ideato da radioweb prenight con 2201 visualizzazioni pochi minuti fa e mi auguro, e auguro loro che le visualizzazioni aumentino!!! (Naturalmente mi sono iscritta e ho incrementato con il mio "mi piace"

giovedì 29 novembre 2018

L'ANGELO CUSTODE SI RIPRESENTA!!!

Il 28/9/2018 avevo postato una mia lettera che avevo inviato al quotidiano della mia città in cui raccontavo di un mio scampato pericolo in una rovinosa caduta e che era stata pubblicata con un "commento" del Direttore che avevo gradito moltissimo ; ora è stata ripresa e pubblicata dalla Rivista Aeronautica: "FORUM" degli aviatori -Novembre 2018 n. 68 - "Bollettino di Informazione dell'Associazione Arma Aeronautica - Sezione di Fidenza"! Anche questa pubblicazione è accompagnata da parole gentili da parte del Colonnello Responsabile e Direttore della rivista. Rivista mensile che è molto interessante e che illustra la storia dell'Aviazione dalla sua nascita, durante le 2 Guerre Mondiali e dell'evolversi della tecnologia.

domenica 4 novembre 2018

partita a scacchi con la morte - Tratto dal film di Ingmar Bergman (1957) "il settimo sigillo"

Questa sera, al TG hanno parlato di questo regista, di questo film. Ho ricordato di aver scoperto questo "spezzone" alcuni anni fa e precisamente di averlo utilizzato per un Post il 10/11/2011 pubblicandolo sul mio blog ma non ricordavo il commento che avevo aggiunto. L'ho quindi ricercato e ritrovato scoprendo che accennavo all'inizio dei miei problemi e delle mie "battaglie" che sono tutt'ora per me misteriose....non ne conosco la "matrice!!! ma io continuo a "Giocare a carte scoperte"; proseguivo poi raccontando alcuni ricordi della mia infanzia. Ora provo un Copia/incolla LA MIA PERSONALE PARTITA A SCACCHI CON....NON MI E' CHIARO CON CHI!!! E' successo circa tre anni fa. Per colpa di un foglio trovato e letto per caso (prima mossa) e poi per una telefonata alle 8,30 del mattino per una assicurazione che volevo disdettare e sembrava impossibile (seconda mossa), mi sono trovata obbligata ad iniziare e continuare una partita a scacchi consapevole che non sono mai riuscita ad imparare questo gioco. Però sono testardissima e continuo a battermi anche a costo della morte che è già presente nel video che ho catturato su You Tube!!! E pensare che un mio carissimo cugino più grande di 6 anni, voleva insegnarmi questo gioco a tutti i costi usando, come mezzi di persuosione,sonori scappellotti perchè sbagliavo sempre (io avevo 8 anni e lui 14)Lo stesso sistema lo usava pretendendo che imparassi l'alfabeto greco che lui conosceva perchè aveva frequentato la IV ginnasio. Era arrivato da noi, nelle Marche dove abitavamo per trascorrervi l'estate e, pieno d'entusiasmo perchè s'improvvisava "professore" aveva scritto su un foglieto tutto l'alfabeto greco e me lo aveva fatto leggere, ordinandomi di studiarlo a memoria per l'ora di pranzo. Io era corsa al mare dove potevo giocare con le amiche e fare il bagno dimenticandomi completamente dell'ordine ricevuto. Alle 12 ero arrivata a elencare: alfa, beta, gamma...e mi ero fermata!!! Ed erano arrivati un paio di scappelloti ed urlacci che ero una somara.Anche oggi sono ferma alla...gamma...perchè mi sono diplomata Ragioniera e a ragioneria non si studia il greco Mio cugino non c'è più, purtroppo; mi ha aiutata con qualche utile consiglio e consulenza fiscale (oggi importantissima) e soprattutto è stato un bravo nipote per i miei genitori che gli sono sopravvissuti ancora, anche se tanto più anziani. Mai si è dimenticato di loro e a volte, anche se impegnatissimo, andava a trovarli e prendere un caffè, saltando il pasto. Mia madre preparava anche la crostata di marmellata di prugne e si scusava affermando che non era certo buona come quella che faceva sempre la nonna (per lei suocera)e che ricordava, piaceva tanto a mio cugino che immancabilmente la rincuorava assicurandole che era altrettanto buona anche se un pochino diversa; forse a causa della marmellata che una volta era preparata proprio dalla nonna, con susine della pianta in fondo al giardino, e poco zucchero. Già dimenticavo...il giardino... dove mio cugino mi aveva insegnato il salto in alto e il salto in lungo, anche li...a suon... di urlacci che però sono serviti perchè in queste due specialità me la sono cavata bene.

venerdì 28 settembre 2018

L'ANGELO CUSTODE ESISTE!!! NE HO AVUTO LA PROVA!!!


Questa mia lettera è stata pubblicata il 4/10/18 con il commento del giornalista/Redattore Pier Carlo Marcoccia che ringrazio per le parole d'incoraggiamento e comprensione.

giovedì 20 settembre 2018

MAMMA DETENUTA GETTA I SUOI 2 FIGLI DALLE SCALE.

Sono rimasta molto turbata dal fatto gravissimo accaduto nel carcre di Rebibbia: una mamma ha gettato i suoi 2 bambini dalla scala....una tragedia immane che dimostra come gli esseri umani possono sentirsi talmente soli e spaventati da compiere gesti disumani. NON DOVEVA ACCADERE!!! Eppure era già successo nel 2011!!! Io avevo scritto il mio punto di vista in risposta con chi era stato severo nel giudicare una mamma che aveva compiuto lo stesso gesto disperato. Le risorse degli esseri umani per fronteggiare difficoltà e problemi non sono uguali per tutti; ci vuole comprensione ed umanità per tentare di capire!!! Per cercare di evitare che si ripetano!!!
Catturo il mio intervento di allora in risposta/dialogo con una precedente lettera pubblicata dal quotidiano della mia città sempre attento a tutti i temi sociali e a "dar voce" ai lettori.

mercoledì 27 giugno 2018

ATLETICA LEGGERA: IL SUO FASCINO E IL SUO VALORE

Questa lettera, pubblicata dal quotidiano della mia città, è il mio punto di vista sul valore dello sport praticato con impegno e sacrificio: impegno e sacrificio che formano il carattere dei giovani e che mi hanno accompagnata per tutta la vita.

PREGHIERA DEGLI AVIATORI

Sto pensando che mi è stato prestato un libro scritto da Vincenza Musardo Talò dal titolo "LA MADONNA DI LORETO CELESTE PATRONA DELL'AERONAUTICA MILITARE" (Iconografia devozionale): voi che leggete conoscete la preghiera degli aviatori? Ve la trascrivo:

Vergine SS di Loreto, celeste Patrona degli aviatori, proteggi gli audaci che solcano l'infinito. Concedi a loro la grazia di credere profondamente nel tuo Gesù. Dio e Creatore dell'Universo, per lodarlo sempre, nella vita e nel volo."

Anche la seguente è un inno al Creatore dell'Universo:

"Dio di potenza e di gloria, che doni l'arcobaleno ai nostri cieli, noi saliamo nella tua luce per cantare, con il rombo dei nostri motori, la Tua gloria e la nostra passione (...)"

Sono 2 preghiere meravigliose!!!

Sto pensando che ricordo perfettamente la gita organizzata dal C.A.R di Pesaro a Loreto nel 1948, per assistere alla S.Messa officiata dal Cappellano Militare Mons. Croso Noè reduce dalla prigionia in Kenia, grande amico di mio padre reduce dalla prigionia in Germania. Era il 1948 ed eravamo tutti stipati su alcuni camion dell'esercito, ufficiali e sottufficiali con le mogli ed i figli ma ....la guerra era finita da pochissimo e si ricominciava a vivere di nuovo senza l'incubo dei bombardamenti e rappresaglie; ricordo ancora le canzoni che gli adulti cantavano ...."La vecchia zia Evelina ....mi dava mezza lira..." Ora "Posterò" una cartolina scritta dai miei genitori da Loreto l'anno successivo, nel 1949, alla famiglia di mio padre (la madre la sorella, il nipote Rino/Salvatore), c'è la loro firma e quella del mio fratellino di 2 anni più giovane. Nel 1949 io non c'ero perchè i miei genitori mi avevano mandata in colonia con l'ENPAS l'ente mutualistico degli statali di quegli anni.




sabato 5 maggio 2018

FARE SPORT AIUTA A CRESCERE FISICAMENTE E MORALMENTE

Questo che "Posto" è un breve articolo della giovane giornalista Lisa Iacopetti sulla pagina "PORTFOLIO"    di Libertà di domenica 29/4/2018. Solo ora trovo il tempo di "postarlo" sul mio "Blog". Lisa afferma, come ho affermato io tante volte, che per i giovani, fare sport, è molto importante e se si è in una squadra è anche formativo del carattere e da sicurezza in se stessi e nell'amicizia.....insomma l'articolo è da leggere!!!


lunedì 16 aprile 2018

IL GIORNALISMO, UNA BATTAGLIA DA CONTINUARE

Sto pensando che proprio ieri avevo letto con molta attenzione questo breve ma chiarissimo articolo che, negli intenti della giovane giornalista, era la dichiarazione della sua giusta etica professionale. Mi sembra DOVEROSO condividerlo con i lettori del mio blog sperando che dilaghi il "concetto" della sua domanda e della relativa risposta.  
 < LA LIBERTA' DI SCRITTURA, PERCHE' QUELLA DI SCRIVERE LA VERITA' RENDE IL PROPRIO PAESE MIGLIORE!!!>