venerdì 3 giugno 2011

Vacanze Romane



ROMA !!!!!

Girare per le sue strade è come essere protagonista di un film o di un'opera lirica! Martedì 31 maggio, per puro caso, ho assistito, un po' defilata, all'inaugurazione di un nuovo ponte pedonale ultramoderno, sul Tevere.
Mercoledì, vigilia del 2 giugno, festa della Repubblica e ricorrenza dei 150 anni dell'Unità d'Italia, camminando vicino al Quirinale ed in Via Veneto, vedevo un continuo sfrecciare di auto blu di rappresentanza, precedute e seguite da polizia e carabinieri a sirene spiegate. Portavano a destinazione i numerosi Capi di Stato provenienti da tutto il mondo!! Ogni grande albergo era piantonato da poliziotti in borghese scattanti e con sgurdi saettanti pronti a percepire ogni minimo gesto non convincente dei passanti!! Alle 20, alla porta del ristorante in centro, il nostro gruppo ha dovuto cedere il passo a 3 guerdie del corpo dal viso squadrato che parlavano tra di loro in russo,che accompagnavano e proteggevano una decina di personaggi. Quello che si svolgeva sotto i miei occhi non era stato preparato per me, ma io me ne sono sentita immersa e protagonista con grande entusiasmo. Poi, dopo una cena condita anche di chiacchiere, ho davvero fatto una corsa a passo veloce fino a Fontana di Trevi con due nuove amiche, proprio come avevo sognato di fare tante volte.
Ho percepito anche una commossa ed improvvisa crisi mistica davanti alla maestosità delle sue Chiese. Lo stesso effetto lo provocano certe bellezze più riservate di piccole chiesette. In una di queste, vicino a Fontana di Trevi, di nuovo come per un segno divino, mi aspettava l'immagine di una "Madonna della Fiducia" alla quale ho chiesto di ridarmela, se possibile, questa fiducia nel mio prossimo!
Se da tempo di notte mi sveglio e mi dispero pensando che la vita è passata tutta senza che io me ne rendessi conto e che...non c'è più tempo....e che...les jeux sont fait (i giochi son fatti!! Come al gioco d'azzardo!), forse non è vero, forse posso ancora vedere risolti problemi che mi assillano, non per me ma per i miei figli. Forse potrò vivere fidandomi di nuovo degli esseri umani! Forse nessuno vuole che io muoia!

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