mercoledì 10 dicembre 2014

SOGNO CHE SI AVVERA!!!

RIASSUNTO BREVE DI UN FRAMMENTO DI VITA.

Nel 2007 ho scoperto, all'improvviso, che nel lavoro di mio marito c'erano dei grossi problemi, di conseguenza anche mia figlia, che non appena diplomata era andata a lavorare con lui e di seguito, fidanzandosi e poi sposandosi, aveva pensato di proseguire nello stesso settore, non aveva una sicurezza lavorativa e neppure la sicurezza di un tetto sulla testa e stava male.....stava veramente male!!!
Qual'è stata la mia prima decisione,la mia priorità? Seguire la vendita all'asta dell'appartamento di mia suocera, poi ereditato da mio marito e messo all'asta dalle banche e dove mia figlia abitava già da 15 anni!
Sono riuscita a comperarlo e da quel momento e con le cure giuste, mia figlia è stata meglio, sempre meglio, tanto che nel 2013 ha potuto realizzare il suo sogno (suo e di tutte le donne....!!!) di aspettare un bambino!!!
Qualche anno prima era cominciata la mia artrosi alle anche, dalla fine del 2011; ma mia madre stava morendo e non volevo, NON POTEVO, lasciarla sola negli ultimi mesi della sua vita: è deceduta il 17/6/2012. (vedi Post del 22/07/2012 Sul ciglio di un burrone)
Così pure nel 2013 non volevo, NON POTEVO, intraprendere un percorso d'intervento per protesi all'anca, con un lungo periodo di riabilitazione, perchè mia figlia, finalmente, aspettava un bambino a 42 anni; ma, fin dall'inizio della gravidanza era stata messa a riposo per accenno d'aborto.

Il bambino è nato il 24/3/2014 ed io sono stata vicina a mia figlia in quei primi mesi delicati e nei preparativi del battesimo.
Ho desiderato e realizzato il mio piccolo sogno personale di vedere i primi sorrisi del mio nipotino rivolti proprio a me anche solo nel riconoscere la mia voce cantilenante e più ancora nel vedermi direttamente.
Ora e SOLTANTO ORA mi sono sentita di affrontare l'intervento di protesi all'anca e la successiva riabilitazione!
Ringrazio il cielo di aver concesso a mia figlia e a me, sua madre, il raggiungimento di questo piccolo sogno che, a volte, per certe donne, è irrealizzabile; capisco e condivido le loro ansie e le loro scelte di vita o di interessi quando si devono rassegnare perchè è "impossibile" aspettare un bambino.
La scienza ha fatto passi da gigante in tutti i campi, anche in questo campo!
Qualche volta accettiamo e utilizziamo queste scoperte se servono a migliorare la vita degli esseri umani anche per quello che possono essere considerati "miglioramenti della sfera personale/affettiva" oltre che medica.

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