lunedì 9 gennaio 2012

Charles Aznavour - Com'è Triste Venezia


GITA A VENEZIA- LA CITTA' CHE TUTTO IL MONDO CI INVIDIA!!!
BASTA parlare di politica e di problemi!!! Questa sera mi concedo una gita!!!
Nel Post del 3 gennaio, con l'aiuto di YouTube e della mia fantasia, rimiravo i panorami dell'Alto Adige. Questa sera ho deciso di scendere a valle, dirigermi ad Est e deliziarmi con una giro turistico a Venezia. Dato che sono particolarmente "esigente" voglio anche viaggiare nel tempo, così ho scelto un video che mi regala una gita in gondola con le immagini della città dipinte a fine '800 cullandomi con la musica e le parole di una canzone che da decenni esaltano il romanticismo di Venezia. Questi quadri mi fanno ricordare che proprio oggi, durante una conversazione incominciata per caso, ho scoperto che l'Arte muove un sacco di soldi, praticamente, come giro d'affari, è al secondo posto. Le persone spendono in questo settore o come investimento o per circondarsi di cose belle. Anche a me piacciono le cose belle ma mi bastano, mi faccio bastare, i piccoli oggetti, anche se di poco valore, appartenuti alle mie nonne; ad esempio:libri di preghiere, santini, cartoline, calendarietti....e invecchiando...peggioro!!! In più, il problema della pensione che perde potere d'acquisto, che è stata bloccata come rivalutazione, non permette a noi pensionati di coltivare molti hobby....!!! (chiedo venia....ho il chiodo fisso della pensione!!!)
Venezia mi ricorda anche l'anno del diploma. In letteratura, il capitolo su Goldoni e le sue commedie, lo avevo studiato alla perfezione e avevo visto al Municipale della mia città "La Locandiera". All'esame di stato ero stata interrogata proprio su questo e avevo spuntato un bel voto!!!Perchè non è possibile riavvolgere il film della propria vita e "girare" una "storia", magari con gli stessi interpreti, ma con un finale DIVERSO??? PER FAVORE NON SI PUO'? NON C'E' QUALCHE MAGIA IN VENDITA A MODICO PREZZO???

2 commenti:

  1. FINALMENTE!!! Mi sembra di cogliere, dal modo tuo di esprimerti, una piccola vena di ottimismo. Forse che anche tu ricomimnci a sperare e pensare in positivo? Vedrai che così facendo, allontanerai da te le negatività, ma soprattutto riuscirai a sganciarti da tutti quei tristi pensieri che ti avvelenano il cuore e la vita e ti amareggiano dentro. Se mi sono sbagliato, chiedo venia.

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  2. pensionata arrabbiata10 gennaio 2012 alle ore 21:12

    Sig.Anonimo, non ti sei sbagliato e quindi accetto la tua richiesta di "venia" e ti perdono....ma ....parzialmente, perchè, pur cercando di sperare e pensare positivo, resto più che mai convinta che non mi fido più di nessuno e non stimo PIù NESSUNO, QUINDI, resto all'erta come fanno gli animali selvatici e mi sento pronta a difendermi con tutte le mie "modeste" forze!!!Certe volte, nel rielaborare la mia vita, mi convinco che nell'adolescenza, con lo sviluppo (tanto tardivo) si deve essere risvegliato davvero, qulche istinto primitivo. Ecco perchè me ne stavo tanto isolata con i miei adorati libri e, quelle pochissssssime volte che mi sono lasciata avvicinare, probabilmente ho sbagliato, non ho capito il pericolo. Giuro che nella prossima vita sarò diversa, cioè .....non cambierò...e sarò di nuovo e sempre una credulona ingenua.

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