Ticket medicinale applicato improvvisamente

A conferma della proposta che qualcuno dovrebbe presentare al Parlamento per risolvere il “Problema Pensioni” (Attenzione, lo ripeto, non ho detto il “Problema ebraico” di triste e tragica memoria, ho detto solo il “Problema Pensioni”), ecco quello che mi è successo recentemente: premesso che da diversi anni prendo una medicina per la pressione (una medicina salvavita ) , alcune settimane fa, in farmacia , ho scoperto che quasi tutte queste medicine dovevano improvvisamente pagare il Ticket. Questa novità io non l’avevo sentita evidenziare da nessuno! La nuova spesa da affrontare per ogni singola confezione era d euro 12,40 che rappresenta il 50% del prezzo esposto. Forse certi pensionati dovranno rinunciare a questo prodotto! (e decidersi a crepare!!!)

Naturalmente qualche “pia anima” potrebbe suggerirmi che il pensionato può ricorrere al farmaco generico! OK!
Ma guarda caso, i componenti di questa medicina sono 2 (gentile spiegazione del farmacista) :
Perindopril - c’è il generico ma invece di essere 2’5 mg c’è solo di 4 mg.
Indapamide - il medicinale generico non c’è.

Ma non è questo il punto perché ero convinta e certa che il mio medico (che è comprensivo, paziente, disponibile, non solo con me, ma con tutti i suoi assistiti indistintamente) avrebbe trovato una soluzione!!!

Per quello che era la mia logica ed il mio raziocinio, sapevo che ci sarebbe stata una soluzione!!Ed in effetti il mio medico l’ha trovata alla successiva mia richiesta.

Ma è il principio !!! Quello di uccidere un po’ alla volta togliendo “l’ossigeno della speranza”!!!

Ricordo un episodio del mitico “Topolino” relativo a zio Paperone che voleva dotare ogni abitante di Paperopoli di “Scafandro di misuratore di aria respirata” ed applicare una nuova tassa sul consumo d’aria!! Fregandosi le mani e contando i dollari che avrebbe incassato, disegnati nella nuvoletta sopra la sua testa esclamava:

“Sospirucci ?? Dollarucci!!”

“Sospironi ?? Dollaroni!!”

Mi sembra che, non solo i pensionati, ma la maggioranza dei cittadini , che a questo punto mi sento di definire “ I Nuovi Servi della Gleba” (in un successivo testo spiegherò il perché) siano arrivati a questo triste “traguardo” ben diverso dal filo di lana che a volte, nella mia giovinezza, ho tagliato per prima!!!

Prova di quello che affermo e costo che avrei dovuto sostenere per due confezioni

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