lunedì 27 giugno 2022

Mie intuizioni per le problematiche degli anziani impreparati sulle tecnologie informatiche

Questa è la mail che scrivevo nel lontano 2017 dopo aver fatto un corso per essere introdotti nelle nuove tecnologie.

Personalmente intuivo che per gli anziani sarebbe stato molto difficile. 

Gent.mi Organizzatori del Corso di Formazione "CIVES" 2017/2018,

scrivo per ribadire quello che ho affermato a voce e cioè che sono stata molto soddisfatta della mia partecipazione a CIVES 2016/2017. Gli argomenti erano interessanti, istruttivi ed esposti dai relatori con grande chiarezza e con profonda preparazione. Non sono certa di poter proporre un argomento per il prossimo "Corso" poichè non faccio parte del gruppo organizzativo ma provo ugualmente ad esporre il mio ragionamento e, di seguito, il mio suggerimento.
La società in questi ultimi 18 anni si è modificata molto in funzione di diversi fattori:
- E' aumentata l'età media di sopravvivenza e ci sono molti anziani.
- E' in corso dal 2008 una crisi mondiale e l'Italia sembra in affanno nei tentativi di superarla.
- Sono aumentate le persone in difficoltà finanziarie soprattutto tra gli anziani già con redditi minimi ai quali aggiungere quelli che scivolano nella povertà perchè le pensioni non sono più state rivalutate o rivalutate in percentuali insufficienti.
- I giovani stentano ad inserirsi nel mondo del lavoro, tanti sono disoccupati e sono da annoverare tra i "poveri"
- Si assiste ad un nuovo fenomeno di emigrazione in altri Stati e in altri Continenti.
- La conseguenza può essere che altri anziani saranno in difficoltà di assistenza.
- Questi cittadini possono essere proprietari di casa il che comporta pratiche amministrative e fiscali.
- Nello stesso tempo è stata varata una nuova legge detta "Legge del Terzo Settore" già esistente in tutta Europa. Per questo motivo le Associazioni di volontariato avranno regole precise del Codice Civile da seguire puntualmente.
INOLTRE:
- Qualche anno fa, già dal 2005 se ricordo a memoria perchè non ho tempo di documentarmi e ne chiedo scusa, è stata istituita per legge la nuova figura "dell'Amministratore di sostegno" che credo di aver capito sostituirà, forse in parte, la figura del "Tutore" negli "Istituti" di "INTERDIZIONE" e "INABILITAZIONE".
- Va da se che i "volontari di questo "Terzo settore" per le Associazioni che si occupano dell'assistenza alle persone, dovranno conoscere, oltre alle incombenze pratiche quotidiane, anche le norme di legge e dovranno essere di accertata onestà.
Quindi suggerirei di inserire nel programma del prossimo "CIVES" degli approfondimenti relativi alle leggi sul "Diritto di Famiglia" sulle "Successioni" sugli "Obblighi e scadenze fiscali" sui "Diritti Civili" dei cittadini anche se anziani o giovani in difficoltà in modo che non vengano prevaricati i loro diritti, tali anche se in difficoltà ma sempre sia rispettata la loro "DIGNITA'"; sempre a secondo del loro grado e capacità di comprensione e in tal senso occorrono anche pareri di esperti in "visite cognitive" e che i soggetti visitati siano messi a conoscenza di quello che avviene.
Nel Sett/ott/nov/dic. 2015, appena rientrata dal secondo intervento alle anche ho potuto frequentare il Corso per Amministratore di Sostegno che mi ha permesso di approfondire l'esistenza di questa nuova figura della quale avevo letto superficialmente ma della quale mi avevano accennato un paio di ricoverate, con situazioni fisiche molto più gravi della mia e senza figli, che paventavano l'intromissione di parenti dai quali erano state ignorate fino ad allora ed io capivo la loro ansia e preoccupazione ma non sapevo come tranquillizzarle. 
Se fosse accettato questo mio suggerimento, se venissero relatori proveniente dall'istituzione del Tribunale, bisognerebbe suggerire che anche a Piacenza dovrebbe essere approntato un Registro degli Amministratori di Sostegno, come esiste in molte altre Province: sarebbe più facile una consultazione di un Registro che riporterebbe anche le specializzazioni o delle Associazioni di volontariato ivi iscritte, o degli avvocati o dei semplici cittadini abilitati per questo incarico. Personalmente ho un figlio che cerca di seguirmi in ogni decisione che prendo come pure la figlia che in questi anni è molto impegnata a crescere il suo primo bambino che ora ha 3 anni e ad inserirsi in un nuovo impiego ma entrambi all'altezza di imparare a sostituirmi in tutto nei tempi giusti.
Invio a tutti voi cordiali saluti e spero di poter essere presente all'appello del nuovo anno scolastico di "CIVES 2017/2018"!
Maria Elisa Aloja

Nessun commento:

Posta un commento