venerdì 11 aprile 2014
CANTICO DI UN ANZIANO
CANTICO DI UN ANZIANO
Benedetti quelli che mi guardano con simpatia
Benedetti quelli che comprendono il mio cammino stanco
Benedetti quelli che stringono con calore le mie mani tremanti
Benedetti quelli che comprendono il mio bisogno d'affetto
Benedetti quelli che mi regalano frammenti del loro tempo
Benedetti quelli che si ricordano della mia solitudine
Benedetti quelli che mi sono vicini nella sofferenza
Benedetti quelli che rallegrano gli ultimi giorni della mia vita
Benedetti quelli che si interessano della mia giovinezza
Benedetti quelli che non si stancano di ascoltare i miei discorsi già tante volte ripetuti
Benedetti quelli che mi sono vicini nel momento del passaggio
Quando entrerò nella vita senza fine mi ricorderò di loro presso il nostro Dio d'amore
Benedetti noi se di questo cantico faremo la nostra guida e la nostra gioia!
NOI ANZIANI: FRAGILI-SOLI-NEL MIRINO DEI DISONESTI Gli esseri umani possono essere fragili soprattutto di fronte alle difficoltà e alle solitudini che nella nostra epoca non mancano: ne tra i giovani, il cui carattere deve ancora formarsi, ne tra gli adulti, molti dei quali hanno difficoltà di lavoro, e neppure tra gli anziani spesso soli. Tutto questo lo dimostrano i freddi numeri delle statistiche! Problematiche ben chiare alla Chiesa che nei secoli è stata al fianco dei più deboli aiutandoli spiritualmente e materialmente. Chiare ai Sindacati che sono sorti con l'avvento della Rivoluzione Industriale per migliorare e proteggere i lavoratori. Personalmente sono amareggiata, delusa, preoccupata ma è nato dentro di me questo seme della speranza e questa convinzione: ci sono ancora politici onesti che tentano di modificare il sistema mettendosi in gioco. Voglio crederci, devo crederci, perchè ho una nipotina di 11 anni che bisogna accompagnare nei nuovi percorsi scolastici e ha ancora un lungo tratto di strada; inoltre 15 giorni fa è nato un secondo nipotino che la strada la deve percorrere tutta e ha bisogno che genitori e nonni ritrovino le energie e le speranze che sembravano perdute.
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